In occasione del centenario di fondazione dell’Ordine Equestre di Sant’Agata, si è tenuto il 3 e 4 giugno 2023 al Teatro Titano in piazza Sant’Agata a San Marino il Convegno Internazionale sugli ordini cavallereschi e i sistemi premiali nella realtà del XXI secolo con la loro evoluzione nella società attuale, organizzato per incarico della Serenissima Repubblica di San Marino, la più antica repubblica del mondo, da: l’International Commission for Orders of Chivalry-ICOC, la Confédération internationale de généalogie et d’héraldique-CIGH e la Real Asociación de Hidalgos de España-RAHE, di cui gli Ecc.mi Capitani Reggenti Maria Luisa Berti e Manuel Ciavatta nel discorso di fine anno 2022 avevano dato notizia.
L’Ordine Equestre di Sant’Agata, dedicato alla Santa co-protettrice della Repubblica e istituito il 5 giugno 1923, per ricompensare gli stranieri che avessero rivolto beneficenza verso le Opere pie sammarinesi o benemeriti della Serenissima Repubblica di San Marino, è oggi diviso in cinque gradi: cavaliere, cavaliere ufficiale, commendatore, grande ufficiale e cavaliere di gran croce.
Oltre a ricordare con relazioni storiche di noti studiosi della materia cavalleresca quello che furono nei secoli passati gli ordini cavallereschi, nel Convegno Internazionale su “Gli Ordini Cavallereschi e i Sistemi Premiali nella realtà del XXI Secolo” sono state presentate anche le tante attività sociali, assistenziali e caritative da essi realizzate per tutta l’umanità e per la prima volta sono state trattate quelle organizzazioni che pur essendo prive di contenuto cavalleresco, rappresentano oggi nel XXI secolo un evoluzione che le vede protagonisti nella nostra società per svolgere le attività che furono da sempre la tipica caratteristica umanitaria degli ordini cavallereschi come lo sono i Service Club, che operano in ambito locale e non legato alle Chiese le stesse attività degli antichi ordini cavallereschi.
Il 19 maggio 2023 alle ore 12,15 è stata tenuta una conferenza stampa nella Sala Zodiaco di Palazzo Begni, presieduta dal Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Luca Beccari, da Silvia Berti, Direttore del Cerimoniale Diplomatico da Pier Felice degli Uberti, Presidente dell’ICOC e della CIGH, e da Maria Loredana Pinotti, Console on. di Portogallo a San Marino, Presidente dell’Académie internationale de généalogie – AIG, che hanno illustrato brevemente le varie tematiche trattate nel Convegno voluto dagli Ecc.mi Capitani Reggenti e dalla Segreteria agli Affari Esteri. Il Convegno è iniziato il 3 giugno 2023 alle ore 14 con il ritrovo davanti al Teatro Titano per il Corteo Storico dei Confratelli e Consorelle dell’Arciconfraternita di Parte Guelfa (Ente del Terzo Settore con forma di Organizzazione di Volontariato ai sensi dell’articolo 32 e seguenti del D. Lgs. 3 luglio 2017 n.117), che svolgono un ruolo salvaguardia ambientale e di tutela delle tradizioni storiche e culturali, ivi incluse le attività equestri legate alle antiche manifestazioni fiorentine come il Calcio storico, la Giostra del Giglio, lo Scoppio del Carro ed altre.
Al termine del corteo storico tutti sono entrati nel Teatro Titano per il Convegno che è stato aperto da Luca Beccari, Segretario di Stato per gli Affari Esteri, con una prolusione che ha esaltato il centenario di fondazione dell’Ordine: «Sono particolarmente lieto e onorato di aprire i lavori del Convegno Internazionale sugli Ordini Cavallereschi e i Sistemi Premiali nella realtà del XXI Secolo, organizzato dalla Segreteria di Stato per gli Affari Esteri – Gran Magistero dell’Ordine Equestre di Sant’Agata, in collaborazione con la International Commission for Orders of Chivalry, con la Confédération internationale de Généalogie et d’Héraldique e con la Real Asociación de Hidalgos de España.
Il Segretario di Stato agli Affari Esteri Luca Beccari ringraziando i convenuti, gli autorevoli relatori e particolarmente Pier Felice degli Uberti, per l’importante lavoro svolto nell’organizzare il convegno, in stretto contatto con la Direzione del Cerimoniale diplomatico, ha sottolineato il grande valore storico, politico e istituzionale dell’iniziativa, che coniuga la ricostruzione storica di un simbolo della Repubblica conosciuto, stimato e apprezzato nel mondo, con lo spirito contemporaneo.
In questi cento anni, l’Ordine ha insignito diverse personalità autorevoli del mondo della politica, della scienza, del panorama sociale e della cultura internazionale ed è strettamente connesso al momento più alto e significativo della vita istituzionale della Repubblica, ovvero la Cerimonia d’Insediamento degli Eccellentissimi Capitani Reggenti, (che si svolge il 1° ottobre e 1° aprile): nel rispetto di una prassi consolidatasi nel corso di tanti decenni all’Oratore Ufficiale della cerimonia viene conferita la Gran Croce dell’Ordine si Sant’Agata.
Sono seguite le parole di apertura da parte di Pier Felice degli Uberti che ha letto il messaggio che ha voluto inviare l’on. Antonio Tajani, vicepresidente del Consiglio dei ministri e ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale.
Il Convegno è iniziato con il tema: “Ordini Cavallereschi, Confraternite, Associazioni: Trasformazioni, Attualizzazioni, ed Attività nel XXI Secolo”, ed hanno parlato: Umberto Ascani Menicucci, Presidente Istituzione dei Cavalieri di Santo Stefano di Pisa su: L’Istituzione dei Cavalieri di Santo Stefano di Pisa (Ente morale della Repubblica Italiana) e le sue attività culturali. È seguito Andrea Claudio Galluzzo, Capitano Generale di Parte Guelfa su: L’Ordine di Parte Guelfa attraverso la storia dalle origini alla sua evoluzione con le nuove realizzazioni del XXI secolo. Le relazioni sono continuate con Giuliano Giardi, Vice-Presidente della Croce Rossa Sammarinese su: La Croce Rossa Sammarinese, sue origini ed attività. Poi in streaming Landolfo Ambrogio Caracciolo di Melissano, 2° Governatore della Real Hermandad de Nobles Españoles de Santiago de Naples, su La Real Hermandad de Nobles Españoles de Santiago de Naples. È seguito Manuel Pardo de Vera y Diaz, Presidente RAHE su: Las Corporaciones Nobiliarias del Reino de España y la actualidad de la Real Asociación de Hidalgos de España. Il Col. Roberto Spremberg, Comandante del Centro di Mobilitazione Italia Centrale e Servizi alla Capitale del Corpo Militare Volontario della Croce Rossa Italiana ha invece parlato su: Il Corpo Militare Volontario della Croce Rossa Italiana. Poi Maria Loredana Pinotti, Console on. di Portogallo in San Marino su: I Sistemi Premiali del mondo, attualizzazione degli antichi Ordini di Merito. È seguita la presentazione della prestigiosa pubblicazione di Mario Volpe, già funzionario del Ministero degli Affari Esteri dal titolo: Raccolta di Tavole Illustrative sui Sistemi Premiali Mondiali. L’opera in 3 volumi per complessive 1648 pagine, edita dall’International Commission for Orders of Chivalry – ICOC, è dedicata al centenario sammarinese. L’ultima relazione presentata nella giornata è stata quella di Charles Mack of Stoneywood, su: La sopravvivenza del feudalesimo attraverso le baronie feudali di Scozia e le lordship of the manor in Inghilterra. Questo Convegno ha voluto abbracciare ed unire all’evento nella sua totalità la popolazione sammarinese e tramite Maria Loredana Pinotti degli Uberti, è stata chiesta la realizzazione di una poesia in dialetto sammarinese al noto poeta dialettale Checco Guidi, rappresentante di quella cultura popolare che esalta i valori sorgenti dalle radici della più antica Repubblica del mondo. Così Checco Guidi è intervenuto al Tetro Titano per leggere la poesia Libertà e l’Ordine Equestre di Sant’Agata.
Il 4 giugno 2023 la giornata è iniziata con la Santa Messa alle ore 9,00 presso la Chiesa di San Francesco dove la funzione religiosa è stata celebrata da S.E. rev.ma mons. Andrea Turazzi, Vescovo di San Marino-Montefeltro, Mons. Karel Kasteel, e Don José Apeles Santolaria de Puey y Cruells. Erano presenti S.E. Marcello Celestini, Ambasciatore del SMOM presso la Repubblica di San Marino, S.E. l’Ambasciatore Alfredo Bastianelli, Cancelliere dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, S.E. il Comm. Angelo Domenico Dell’Oro, Luogotenente Italia Settentrionale dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, i membri del SMOM con l’abito da chiesa e i membri dell’OESSG con il mantello. È poi ripreso il Convegno con la sezione: “Gli Ordini Cavallereschi della Penisola Italiana”. Gli interventi sono iniziati alle 9,50 con i saluti di: Mons. Karel Kasteel, Protonotario Apostolico in rappresentanza della Santa Sede e dell’Ecc.mo Nunzio Apostolico in San Marino, S.E. Rev.ma Mons. Emil Paul Tscherrig, Arcivescovo titolare di Voli. S.E. Comm. Angelo Domenico Dell’Oro, Luogotenente per l’Italia Settentrionale dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme. S.A.I.R. l’Arciduca Joseph Karl von Habsburg-Lothringen, Presidente di Historical Families of Europe. Poi Don Antonio Pompili, ha parlato su: Gli Ordini Equestri dello Stato Città del Vaticano, la sopravvivenza nel XXI secolo dell’Ordine Teutonico e l’araldica ecclesiastica. È seguita Marina Scardi Coppola de Almarza, tracciando le attività del CISOM: il braccio operativo del Sovrano Militare Ordine di San Giovanni detto di Malta. Poi Silvia Berti, Direttore del Cerimoniale Diplomatico della Segreteria degli Affari Esteri ha trattato un argomento di grande importante per il Convegno ovvero: Gli Ordini Equestri e i Sistemi Premiali della Repubblica di San Marino. Ha quindi preso la parola Alfonso Marini Dettina, ICOC, IAGI, Avvocato Rotale, su: Gli Ordini Cavallereschi fondati su Bolla Pontificia e la loro sopravvivenza nel XXI secolo. Ha proseguito Mario Volpe, su: Gli Ordini Equestri e i Sistemi Premiali della Repubblica Italiana. Al termine si è continuato con l’intervento di Rita Raffaella Russo, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ufficio del Cerimoniale di Stato e per le Onorificenze, che ha delineato L’attività araldica di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana. Infine Simona Greco, Archivio Centrale dello Stato, ha sviluppato un argomento poco conosciuto quale: Il patrimonio archivistico araldico e nobile conservato e tutelato dall’Archivio centrale dello Stato. Dopo la pausa delle 13,45, il Convegno ha ripreso i lavori con la sezione “Gli Ordini Cavallereschi fondati da Bolla Pontificia”, iniziati alle 14,45 con i saluti di: S.A.S. il Principe Philipp Ernst von Hohenlohe-Langenburg, seguito da S.A.R. il Principe Yuhi VI Capo della Real Casa del Rwanda; ed infine Marco Gemignani, Presidente Accademia di Marina dei Cavalieri di S. Stefano. Ha iniziato le relazioni Michele Lauro, su: L’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Dopo Alfredo Bastianelli, Cancelliere del Gran Magistero dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, ha relazionato su: Le opere benefiche dell’Ordine del Santo Sepolcro in Terra Santa. Poi Marcos Fernàndez de Béthencourt, ha parlato su: La orden de Malta: Estatuto Jurídico internacional. Quindi Giorgio Cuneo, su: L’evoluzione della legge 3 marzo 1951 n. 178 e gli Ordini Cavallereschi autorizzati nella Repubblica Italiana, e Don José-Apeles Santolaria de Puey y Cruells, su: Il Sovrano Ordine di Malta nell’evoluzione ed attualità del XXI secolo. È seguito Pier Felice degli Uberti, che ha svolto una tematica centrale al Convegno ovvero: L’esemplare centenaria attività umanitaria dell’Ordine Equestre di Sant’Agata, ed ha voluto dedicare la conferenza alla memoria del dr. Riccardo Pinotti (1914-2022), che fu il primo Segretario Generale Amministrativo della Repubblica di San Marino ed il Presidente fondatore dell’Istituto Araldico Genealogico Italiano – IAGI. L’ultima sessione dedicata agli: “Ordini Cavallereschi e Sistemi Premiali nel XXI Secolo” è ripresa con i saluti di: Stephan Urs Breu, Honorable Order of Kentucky Colonel (Kentucky – USA) e Order of Rizal (Filippine) e Antonín Staněk, già Ministro della Cultura della Repubblica Ceca, Presidente Akademie Koruny svatováclavské. È seguita la relazione di Manuel Ladron de Guevara i Isasa, su: Las Órdenes Reales y Las Real Ordenes Civiles, Españolas en la actualidad. Al termine è avvenuto il collegamento in streaming con Giuseppe Costanzo, che ha riferito su: I Sistemi Premiali degli Enti territoriali degli Stati Uniti d’America. Il Convegno ha invitato a partecipare anche i Service Clubs, in quanto rappresentano oggi per i loro scopi una evoluzione di quanto furono gli ordini cavallereschi del passato anche se con caratteristiche completamente diverse, ovvero senza una connessione con la Chiesa Cattolica, e con l’operatività rivolta alla struttura territoriale in cui operano. Così hanno presentato la tematica: Paolo Gambi (Rotary Club); Carlotta Amadori (Lions Club); Mihaela Anghel (Kiwanis Club), relazionando autonomamente su: I Service Club nell’evoluzione degli Ordini Cavallereschi nel XXI secolo. Molto interessante e completa la relazione di Mihaela Anghel che ha trattato la storia del Kiwanis International, la sua evoluzione dal 1915 all’attualità del 2023, con la capillare diffusione nel mondo, e presentando le numerose iniziative nella Repubblica di San Marino. Poi Pier Felice degli Uberti, ha parlato su: L’International Commission for Orders of Chivalry – ICOC e Giorgio Cuneo, ha spiegato cosa rappresenta oggi: ICOC Cert: “Against the forgery of honours”. Il Convegno è stato chiuso da Pier Felice degli Uberti in rappresentanza dell’ICOC, da Giorgio Cuneo, in rappresentanza della CIGH e da Manuel Pardo de Vera y Diaz, in rappresentanza della RAHE. Infine Mons. Karel Kasteel, ha espresso il suo pensiero sulla validità dell’evento che oltre ad inquadrare perfettamente la materia l’ha resa aderente alla realtà del XXI secolo, e come da tradizione per i convegni sugli ordini cavallereschi (tematica in gran parte legata alla Santa Sede) a nome di Sua Santità Papa Francesco ha impartito l’Apostolica benedizione.
Il Convegno si è concluso definitivamente il giorno 5 giugno 2023 alle ore 9,00 con l’udienza concessa dagli Ecc.mi Capitani Reggenti S.E. Alessandro Scarano e S.E. Adele Tonnini che è avvenuta proprio nel giorno centenario di fondazione dell’Ordine Equestre di Sant’Agata. In occasione del centesimo anniversario dell’istituzione dell’Ordine Equestre di Sant’Agata, Poste San Marino Divisione Filatelica e Numismatica ha emesso una moneta fior di conio in argento del valore di 10 euro (prezzo di vendita 37 euro).
