Da sempre gli occhiali sono un tocco di classe nelle più svariate circostanze quotidiane e professionali, sia che si usino da vista sia per quelli da sole, oltre a rendere spesso i lineamenti più interessanti. Per ciascun tipo di viso esistono diversi modelli e colori adatti. Ne parliamo con Paola Pederzani titolare di Ottica Castiglione, azienda che ha vinto il “Premio Etiquette, Bon Ton e Accoglienza” durante l’ultimo corso di formazione organizzato da Etiquette Academy Italy in collaborazione con Gruppo Terziario Donna di Ascom Confcommercio.
Dott.ssa Pederzani, come nasce Ottica Castiglione? E quali servizi offre?
Dopo 25 anni con successo nel negozio di ottica di famiglia e alcune collaborazioni con colleghi del settore decido di mettermi in proprio e rilevo Ottica Castiglione, prestigiosa attività nel cuore di Bologna, ampliando con studio optometrico dove eseguo esame della vista, centro lenti progressive e da ufficio, lenti a contatto anche progressive e ovviamente non manca la scrupolosa scelta della montatura adatta al problema visivo e nel contempo valorizzi il viso di chi la indossa.
Come si consiglia il miglior occhiale al cliente e su quali aspetti si fonda la scelta?
Per l’occhiale da vista è necessario che la scelta abbia le caratteristiche adatte a seconda dell’utilizzo previsto, da vicino da lontano o permanenza. Per l’occhiale da sole l’abilità da parte mia sarà conciliare anche la parte fashion, requisito da non sottovalutare.
Come si sceglie un paio di occhiali come regalo?
Se conosco i gusti, dall’occhiale in uso della persona a cui regalare, si può modificare per esempio il colore (oggi nel mercato si trovano montature che hanno tutti i colori dell’arcobaleno). Oppure si può cambiare la forma per un nuovo look e in questo caso mi avvalgo possibilmente dell’aiuto di una foto del festeggiato proponendo l’occhiale che dia la migliore estetica a quel viso.
Quali caratteristiche differenziano gli occhiali da vista da quelli da sole nel rapporto con il prossimo?
Voglio stupire i miei clienti preparando un bellissimo occhiale da sole che ha anche la gradazione ma questa e’ la cosa piu’ semplice. Per la scelta cerco di entrare nel cuore e nella mente del mio cliente soprattutto se, per la prima volta in eta’ matura necessita la gradazione e oppone resistenza. Oggi ci si avvale di meravigliose lenti cosi’ dette a profondità di campo o office-lens. Si ha così la possibilita’ di portare gli occhiali con piu’ disinvoltura in ufficio a teatro nella vita. Inoltre vi sono trattamenti che proteggono l’occhio come ad esempio la luce blu che emettono gli schermi tablet PC televisori. Trovi l’occhiale giusto per lo sport o per il bambino e anche l’occhiale da matrimonio, scelta molto importante, che dovra’ essere prezioso, bianco o colorato rendendo la sposa ancora piu’ elegante e ricercata a seconda del vestito e degli accessori. Ma chi non vuole troppo osare ecco i classici, con montature in metallo sottilissime o le invisibili, occhiali solo lenti senza montatura.
L’occhiale, secondo Lei, rappresenta oggi anche un accessorio di stile?
L’occhiale è assolutamente anche un accessorio di stile, si vede anche sulle riviste dove insieme all’abbigliamento viene proposto l’occhiale da vista o sole. Finalmente oggi vi è molta scelta sui colori, occhiali colorati anche da uomo che ne sdrammatizzano l’utilizzo. E per la donna trovo molto bello ad esempio l’abbinamento dell’occhiale con il colore della borsetta.
Parlando di Bon Ton, al ristorante e quando si scattano fotografie dove vanno messi gli occhiali da sole? Quando si entra in un luogo chiuso è obbligatorio toglierli?
Gli occhiali da sole al ristorante o comunque appena si entra in un ambiente chiuso vanno assolutamente tolti. Anche nelle foto è bello vedere l’espressione della persona. Ci sono deliziose catenelle da utilizzare o bellissime spille dove attaccare l’occhiale. Comunque MAI occhiali in testa sui capelli tipo cerchietto.
Secondo Lei come si abbinano con il cappello e l’abbigliamento, oltre che con viso e pettinatura?
Quando si utilizza un cappello generalmente l’occhiale non deve essere troppo grande e magari la montatura può essere anche grossa, il colore in tono o netto contrasto come regole dell’abbigliamento.
Lei ha partecipato al corso sul Bon Ton e Accoglienza per esercizi commerciali di Etiquette Italy. Quali consigli ha fatto suoi e in che modo li ha declinati alla sua attività?
Ho trovato al corso di Etiquette Academy Italy le conferme che da tempo cercavo. E’ assolutamente importante la mia preparazione professionale, ma al contempo dare anche la giusta coccola e un ottimo servizio al cliente. Lo consiglio assolutamente il corso di Etiquette sul Bon Ton dell’accoglienza, oggi ce n’è tanto bisogno.