Anche se non ‘inventò’ la forchetta, la regina ne introdusse l’uso individuale alla Corte di Francia.
Ultima discendente del Magnifico, moglie di Enrico II e regina di Francia, Caterina trasformò la sua corte in una delle più raffinate d’Europa. La Regina proveniva da Firenze dove l’uso della forchetta era una consuetudine già da tempo.
La cosa interessante è che il suo impiego non nasce come scelta razionale dettata da norme igieniche, ma piuttosto per risolvere situazioni di imbarazzo verso gli altri commensali originate dal dover prendere il cibo con le mani dal piatto comune.
Così, inizialmente, la forchetta compare come oggetto unico per prendere le pietanze dal piatto comune, per evitare che vi si intingessero le mani. Solo in seguito diventò un oggetto di impiego individuale, anche se per lungo tempo fu considerato un’eccentrica raffinatezza, una ostentazione di status sociale e di potere.