Etiquette Italy

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Dalla scuola al lavoro con Etiquette il super potere della carriera

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Il passaggio dai banchi di scuola alla postazione di lavoro è una fase naturale nel percorso di un individuo. Tuttavia, può essere causa di timori ed ansie, le emozioni che si vivono sono soggettive e variano a seconda dell’indole e del carattere delle persone. Se da un lato alcuni si lanciano con entusiasmo in questo nuovo capitolo della propria vita, dall’altro lato c’è chi vive questa transizione con il terrore di affrontare l’ignoto.

Oggi non è come allora… Innanzitutto, è importante tenere conto di un fattore: se negli anni passati lo schema era “prima si va a scuola poi al lavoro”, al giorno d’oggi questa regola non è più così scontata. È stato infatti introdotto nel 2015, il sistema di alternanza scuola-lavoro, allo scopo di garantire una maggiore continuità e fluidità nel passaggio da una realtà all’altra. Studenti e studentesse, mettendo in pratica sul campo le conoscenze acquisite a scuola, non solo le consolidano, ma hanno l’opportunità di assaggiare un’anteprima della realtà lavorativa. Come affrontare il cambiamento in modo positivo e costruttivo?

Scopriamolo insieme con 8 consigli di Business Etiquette utili per chi sta vivendo il passaggio dalla scuola al lavoro.

1 Accettare che le cose cambieranno

Le giornate avranno ritmi diversi, a cominciare dal risveglio al mattino presto, inoltre potrebbe essere necessario fare il pendolare, portando con sé la sera un carico maggiore di stanchezza. Questo comporta anche un cambiamento anche nella vita sociale: forse non sarà così elettrizzante come una volta, almeno durante i giorni feriali. Occorre fare del proprio meglio per andare incontro ai cambiamenti che sono inevitabili, cercando di viverli in maniera positiva. Anche se alcuni di essi possono non piacere, è utile sforzarsi di vedere le cose da un’altra prospettiva (e magari sorridere spesso perché aiuta…): accettare i cambiamenti come un’opportunità di crescita personale e di apprendimento.

2 Non è il primo cambiamento e non sarà l’ultimo da affrontare

È risaputo che i cambiamenti spaventino le persone. Tuttavia, ripensare alle transizioni già affrontate è rassicurante e può essere di aiuto: infatti, una volta superato il timore inziale ci si è ambientati velocemente. Tutto ciò è già successo nel passaggio dalla scuola dell’infanzia alla scuola primaria e così via, fino ad arrivare all’ultimo grado di istruzione raggiunto. Il meccanismo di adattamento ai cambiamenti dovuti all’ingresso nel mondo del lavoro non è poi diverso; quindi, è opportuno trarre fiducia da questo concetto mentre ci si appresta ad entrare nel prossimo capitolo della propria vita.  

3 Non essere impazienti e non avere fretta

Se si sta per iniziare il primo ‘lavoro vero e proprio’, alcune delle responsabilità saranno probabilmente ridotte, almeno all’inizio. Non sarà però così per sempre, quindi è importante capire e apprezzare questo fin dall’inizio, invece di sentirsi demotivati o avviliti. Occorre darsi il tempo di imparare a fare prima le piccole cose, per poterne fare poi di più grandi. Man mano che passano gli anni e la carriera avanza, si diventa più senior: di conseguenza responsabilità non tarderanno ad arrivare: i compiti aumenteranno ed il lavoro sarà più ricco di sfide e stimoli a mettersi in gioco.

4 Il primo lavoro non sarà l’ultimo

È importante anche tenere presente che il primo lavoro non sarà l’ultimo, per la semplice ragione che tutti noi viviamo e lavoriamo più a lungo rispetto al passato. Pertanto, se il primo lavoro è diverso dalle proprie aspettative, non ci si deve preoccupare troppo. Questa è solo la prima fase della carriera e tante esperienze possibili da vivere attendono.

5 Non farsi intimidire

Nella vita da studente/studentessa, le uniche persone con una posizione gerarchicamente più alta con cui ci si relazionava erano probabilmente i professori. Al lavoro invece ci sono persone di varie età diverse, appartenenti a diverse generazioni, e che ricoprono posizioni molto più alte. Questo non deve mettere a disagio o intimidire, anzi è una chance per imparare da chi ha più esperienza; infatti, anche la persona con più anzianità di servizio in azienda una volta ha iniziato da zero, e questo vale per tutti: da qualche parte bisogna pure iniziare.

6 Studia la Netiquette e migliora il tuo linguaggio via e-mail e telefono

Sembra scontato ma non lo è affatto: ci si aspetta che si adegui il proprio modo di comunicare in un ambiente di lavoro; pertanto, è buona norma familiarizzare in anticipo con le regole della Business Etiquette e della Netiquette (il bon ton della comunicazione virtuale) con la stesura della e-mail professionale e delle conversazioni telefoniche, così come l’importanza di salutare e presentarsi in maniera adeguata a chi non si conosce; altra cosa importante è saper rispondere in modo professionale e tempestivo avendo cura di rileggere, per correggere eventuali errori, prima di inviare una mail.

7 Proattività è la parola d’ordine

Nel mondo del lavoro ci si aspetta che le persone neoassunte imparino velocemente, per poter diventare presto operativi e dunque di supporto alla squadra. In effetti ai tutor che affiancano i nuovi ingressi è richiesto un sacrificio in termini di tempo e di energie, in quanto oltre ad insegnare devono anche svolgere le loro mansioni abituali. Il contributo di chi è appena entrato nell’azienda è dunque di rimboccarsi le maniche ed essere il più possibile proattivi: ad esempio se abbiamo terminato un compito, non aspettare a braccia conserte che ci venga assegnato un altro compito, chiediamo per primi cosa possiamo fare per aiutare.

8 Vita nuova e nuove relazioni

Entrare nel mondo del lavoro comporta il fatto che si conoscano molte persone nuove con cui si instaureranno relazioni. Mentre a scuola o all’università le aule brulicavano di persone simili per età e per visione del mondo, i nuovi colleghi di lavoro saranno probabilmente molto diversi. Questo non deve spaventare, anzi ha un lato positivo: ci si potrebbe rendere conto di avere molte più cose in comune con i colleghi di quanto si pensi. Oltre a ciò, è importante tenere a mente che i contatti che ci si crea al lavoro, probabilmente resteranno per tutta la carriera lavorativa e saranno quindi fondamentali per il tuo successo sia ora che in futuro. In breve, queste persone con cui inizialmente potresti non pensare di poterti relazionare facilmente, potrebbero essere vitali nell’aiutarti a costruire le fondamenta della tua carriera.

Il passaggio dalla vita da studente a quella da lavoratore può essere comprensibilmente difficoltoso e opprimente, ma in realtà non deve essere così. Per affrontare al meglio questo delicato momento della vita personale e professionale è importante prepararsi al meglio. Per questo Etiquette Italy propone un corso individuale di Business Etiquette dal titolo “Dalla scuola al lavoro” , un utile strumento in grado di migliorare in modo semplice le capacità relazionali, prepararsi all’ingresso nel mondo del lavoro, accellerare la carriera e offrire una competenza certificata nel proprio curriculum.

In un mondo frenetico e in continua evoluzione, il bon ton professionale è più importante che mai ed è una delle competenze più richieste nella fase di reclutamento.

Il nostro corso è stato studiato per il delicato passaggio dalla scuola al lavoro e insegna ai giovani il modo corretto di comportarsi in un ambiente lavorativo. Durante le lezioni si imparano le cortesie comuni, il giusto modo di presentarsi o come vestirsi in modo appropriato per le diverse occasioni lavorative. Si apprenderà anche come scrivere e-mail, nonché l’etichetta telefonica e digitale adeguata (netiquette). Questo modulo include anche una componente sulle abilità relazionali per aiutare gli studenti a capire come comportarsi con successo ai colloqui di lavoro e in qualsiasi situazione professionale.

Per ricevere maggiori informazioni sul corso individuale di Business Etiquette “Dalla scuola al lavoro” è sufficiente chiamare la nostra Reception oppure inviare una mail a info@etiquetteitaly.com.

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