Etiquette Italy

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Il nostro comportamento è una lettera di presentazione

I GIOVANI INTERVISTATI DAI GIOVANI

La nostra consulente certificata Eliana Pilla ha incontrato Dalila Immacolata Bruno di Napoli, 23 anni, studentessa al secondo anno di laurea magistrale in lingue e culture dell’Asia e dell’Africa, per scoprire e approfondire la visione dei giovani sul futuro della Business Etiquette.

Secondo uno studio recente, la maggior parte degli studenti universitari americani ritiene che la Business Etiquette (materia di studio in tutte le università) sia importante per il loro futuro professionale. Lo studio, condotto dal Corporate Training Institute e Deloitte, ha rilevato che il 72% degli studenti afferma che una buona etichetta professionale e solide competenze relazionali siano essenziali per il successo nella propria carriera. Questo numero sale addirittura all’82% per le persone di età compresa tra 25 e 34 anni. Tu cosa ne pensi?

“Per avere successo negli affari è necessario essere sicuri di sé stessi, sia per quanto riguarda le proprie abilità professionali che il proprio comportamento. Il motivo per cui io penso che la Business Etiquette sia importante deriva dal fatto che permette di agire con consapevolezza, dando la possibilità di mettere a proprio agio la persona incaricata e il cliente, aumentando come conseguenza le probabilità di successo”.

Secondo te quali sono i punti di forza e debolezza dei giovani di oggi dal punto di vista relazionale?

“Un grande elemento di forza delle relazioni nella società moderna è l’inclusività. C’è molta più libertà nell’esprimere l’identità personale all’interno di un gruppo sociale e si tende a sfidare sfrontatamente quel concetto di “normalità” fondato sul privilegio e sul controllo. Non accade sempre, ma l’essere inclusivi aiuta anche ad essere maggiormente empatici nei confronti delle persone che non riescono a socializzare. Tuttavia, trovo che ci sia una grande difficoltà nella comunicazione e nel relazionarsi agli altri. Nessuno è più in grado di far amicizia o di portare avanti delle conversazioni, perché nel momento in cui si presenta l’occasione, tende a prevalere un sentimento di inadeguatezza nei confronti dell’altro”.

Il rispetto è una componente chiave in ogni società civile. Quando mostriamo rispetto per gli altri, non solo fa ci sentire più apprezzati ma crea anche il tono per una comunità armoniosa e produttiva. Molti studenti oggi non mostrano però il rispetto fondamentale che bisogna avere per la comunità, per le altre culture o etnie, per le differenze di genere (comunità LGBT) o per le persone con disabilità, elementi necessari per una società pacifica e civile. Qual è il tuo parere a proposito?

“Come si suol dire, “il rispetto è alla base di tutto”. Il modo in cui ci relazioniamo agli altri e il modo in cui interagiamo con le persone, definiscono il nostro rapporto con l’ego. Se non si è in grado di rispettare gli altri, allora vuol dire che non si è in pace con sé stessi, perché magari non si prova lo stesso coraggio nel vivere liberamente la propria identità. Del resto, il voler imporre le proprie idee ad altri esseri umani è un atto di estrema presunzione. Per una società pacifica, bisogna imparare ad ascoltare gli altri. Credo che ad oggi stia diventando sempre più difficile riuscire a farlo”.

Durante un colloquio di lavoro pensi sia importante essere preparati a livello comportamentale o secondo te è sufficiente la competenza tecnica/accademica?

“Trovo che il comportamento sia una lettera di presentazione. Sicuramente le competenze tecniche e accademiche sono estremamente importanti, ma se a quest’ultime si aggiunge il rispetto e un comportamento adeguato al contesto, la figura apparirà molto più competente e seria. Se dovessimo essere assunti, diventeremo i rappresentanti fisici dell’azienda e di conseguenza la conoscenza dell’etichetta diventa un elemento chiave per mettere in risalto il nostro lavoro”.

Per completare a 360° il percorso di studi e prepararsi al meglio al mondo del lavoro, ritieni possa essere utile per uno studente universitario frequentare, come avviene in altre nazioni del mondo, un modulo di Business Etiquette per imparare le tecniche di comportamento sociale e rafforzare la propria sicurezza?

“Sì, trovo che frequentare tale corso possa essere utile. Prendendo ad esempio la situazione lavorativa odierna in Italia, in cui spesso si ha la sensazione che il proprio valore non venga riconosciuto, un corso di Business Etiquette potrebbe accrescere non solo la sicurezza personale, ma anche la propria immagine agli occhi di un eventuale recruiter”.

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